miércoles, 10 de septiembre de 2014

Lo Spritz, l'aperitivo alla Veneziana



Quando visitate Venezia, vedrete dappertutto bar e caffè eleganti che servono una particolare bevanta dalla tinta arancione-dorata in un bicchiere basso, noto come Tumbler o Old-Fashoned. Quello è il famoso Spritz, l'originale!
E' il più tipico aperitivo veneziano, ed è assai diffuso in tutto il Triveneto. Anche se quando camminerete tra i graziosi campi  e le strettissime calle lo vedrete servito durante tutto il giorno, è bene sapere che si tratta di un aperitivo, e dunque è meglio goderselo prima di cena. Questo è per via del suo tipico sapore elegante e amaro che vi apre lo stomaco a qualcosa di salato.

Il Prosecco, uno dei migliori vini frizzanti
Con il nome di "Spritz Veneziano" è presente nell'elenco ufficiale dei cocktail della IBA (International Bartender Association). In realtà, esistono infinite variazioni sul tema, anche se la nostra preferita è senza dubbio quella inserita nell'elenco della IBA. Questa versione è ottenuta mescolando il Prosecco (diciamocelo, una eccellenza che non ha niente da invidiare a nessun vino prodotto dai nostri cugini d'oltralpe!) con un bitter come ad esempio l'Aperol, per poi aggiungere un altro po' di bollicine grazie alla soda.
Se vi allontanate dal Canal Grande (cosa che noi vi consigliamo di fare, dato che una gran parte dei tesori artistici di Venezia sono nascosti tra i mille vicoletti della città autentica) scoprirete un'altra Venezia, così diversa dalla popolatissima mecca turistica. In Santa Maria dei Frari, ad esempio, potrete scoprire uno dei dipinti più belli del mondo, nonchè l'opera somma di Tiziano Vecellio, l'Assunta. Davvero da applausi a scena aperta!

Ebbene, non divaghiamo, nella Venezia più autentica, dicevamo, potrete vedere che nei baretti tradizionali servono uno Spritz un po' diverso, fatto con una terza parte di vino bianco, una terza parte di bitter e una terza parte di soda, o persino di acqua frizzante.

L'origine dello Spritz non è molto ben conosciuta, anche se si ritiene che tutto iniziò durante l'epoca della dominazione austriaca, quando i soldati dell'impero, non abituati ai robusti vini rossi veneziani, decisero di mescolarli con dell'acqua frizzante. Questo modo di bere il vino rosso ha avuto così tanto successo che viene ancora oggi consumato in varie parti del Nordest come "vino spruzzato".
Quello che è certo è che il cocktail moderno fu creato durante gli anni Venti o Trenta, dato che l'Aperol non fu presentato al mondo fino al 1919 a Padova. Il suo nome deriva dal verbo tedesco "Spritzen", che significa "spruzzare".

In tutto il Triveneto, sono infinite le varianti locali, una variegatezza che rende così affascinante il mondo della gastronomia italiana: per ogni prodotto ci sono letteralmente centinaia di versioni differenti, e lo stesso prodotto cambia di sapore secondo il paese o la zona in cui ci si trova. Così, al posto dell'Aperol in alcune zone del Veneto si può utilizzare un altro eccellente bitter, il Select.


Uno Spritz servito con una oliva. Eccolo a voi!


Nella provincia di Pordenone lo Spritz si chiama Furlan, e si serve spesso con una oliva all'interno del bicchiere. Può essere servito a secondo di dove ci si trovi con una fetta di limone o di arancia. In Alto Adige-Sudtirol e nelle zone di lingua tedesca, lo spritz si serve ancora nella originale versione antica austriaca, con vino (rosso o bianco) con acqua frizzante o selz. Anche nelle zone del Triveneto che confinano con la Slovenia si serve alla maniera austriaca, ad esempio in città come la magnifica Trieste (da vedere! Una città al tempo stesso mitteleuropea e mediterranea) o Monfalcone si serve ancora con vino bianco e acqua frizzante. Nella splendida Trento, famosa nel mondo per i suoi Spumanti Ferrari, si sostituisce il prosecco con il vino frizzante locale. Insomma, nonostante oggi lo Spritz sia in fase di vertiginosa ascesa, infinite sono le possibili variazioni!


Molta parte della ascesa dello Spritz come aperitivo di grande successo è dovuta della campagna pubblicitaria iniziata nel 2008 da parte della Aperol, che ha commercializzato una versione per la larga distribuzione dello Spritz. La pubblicità è semplicemente irresistibile, esattamente come la bevanda:



Meravigliosa anche la canzone "Street Life" di Randy Crawford! Non vi è venuta voglia di un delizioso Spritz? Ebbene, ecco come farlo a casa vostra:

Per chi ha fretta, l'Aperol ha creato uno Spritz pronto da bere!

- Prendete un bicchiere basso tipo Tumbler, o Old-Fashoned, e versate tre parti di vino Prosecco o di spumante Ferrari, due parti di bitter Aperol e una parte di soda o acqua selz.

- Assaporatelo durante i vostri aperitivi assieme a salumi o antipasti salati. Un avviso: questa bevanda non va mai assaporata da soli, ma con amici e persone care!

Fatto! Non vi è venuta una voglia pazza di fare una festa a base di Spritz?

Un salutone frizzante!

Tom

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